Presentazione del libro "Sansür: Censura. Giornalismo in Turchia"
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Presentazione del libro "Sansür: Censura. Giornalismo in Turchia" all'Università L'Orientale di Napoli (Palazzo Giusso) Venerdì 14 Giugno ore 18h #OccupyGezi #TayyipIstifa
Sull'onda di ciò che accade in Turchia, con la nascita di un movimento culturale, politico, sociale che sta mettendo in crisi il governo dell'AKP, sarò all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale (Palazzo Giusso) venerdì 14 Giugno alle 18h (Sala Matteo Ripa) per parlare del mio reportage sul bavaglio e la censura della stampa in Turchia all'epoca di Erdoğan. Si parlerà ovviamente anche del movimento #OccupyGezi, il più vasto movimento anti-AKP che in Turchia sta guadagnando consensi in tutto il paese, un movimento trasversale che chiede maggiore democrazia ad un governo che ha imbavagliato la società turca oramai da almeno un decennio. Ad accompagnarmi nella giornata ci sarà, oltre la direttrice della casa editrice Antonietta Benedetti, il giornalista turco Murat Cinar che collabora per diverse testate turche tra cui Birgun (giornale nazionale), Otonomlar (rivista mensile nazionale), KaosGL (rivista settimanale nazionale) e Bianet.org (rete dei giornalisti indipendenti). In Italia Murat Cinar ha scritto per Il Manifesto, E-il mensile, è uno dei fondatori del freepress mensile Glob011 e collabora con l'East Journal. Alla presentazione del libro seguirà una proiezione del cortometraggio "Disagio del piccione" di Ugur Altun - realizzato nel 2011 e dedicato a Sait Çakır ed a tutti i giornalisti turchi in prigione - ed altri video che illustrano la protesta dei giovani di #OccupyGezi.
"Sansür" è un reportage anche fotografico che racconta il mio viaggio nelle pieghe del giornalismo turco, un mondo alle prese con una vera e propria campagna d'intimidazione da parte del governo islamico dell’AKP di Erdoğan che non ama particolarmente la stampa indipendente, la stampa curda e in generale la stampa d'opposizione. Retate, processi sommari, prove create ad hoc, per i giornalisti che criticano il potere o che cercano di scoperchiare i calderoni fumanti dei complotti ultranazionalisti ed eversivi la vita si fa sempre più dura. Molti sono arrestati o messi sotto processo mai ufficialmente per le proprie inchieste ma perché accusati di essere membri di organizzazioni terroriste (Ergenekon) o di supportare attività eversive legate al PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Nel libro, scritto sotto forma di mémoire fatto d'incontri, riflessioni, eventi drammatici, riporto lettere di giornalisti dalla prigione (Zeynep Kuray, Ahmet Şık, Doğan Yurdakul), conversazioni con specialisti dei media e del giornalismo (Esra Arsa della Bilgi University; Emre Kizilkaya, redattore dell'«Hürriyet»; Dogan Özgüden, ex redattore capo ed editorialista del quotidiano socialista «Akşam», in esilio da 40 anni a Bruxelles) e stralci - inediti in Italia - de «L'Esercito dell'Imam», libro confiscato dalle autorità e di cui l'autore, il giornalista Ahmet Şık, è stato incarcerato per un anno.
Vi aspetto Venerdì 14 Giugno alle 18h presso l'Università di Napoli L'Orientale (Palazzo Giusso, Sala Matteo Ripa) sito in largo San Giovanni Maggiore. Non mancate! #OccupyGezi #TayyipIstifa (Erdoğan dimettiti)!Per l'evento Facebook clicca qui
Sull'onda di ciò che accade in Turchia, con la nascita di un movimento culturale, politico, sociale che sta mettendo in crisi il governo dell'AKP, sarò all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale (Palazzo Giusso) venerdì 14 Giugno alle 18h (Sala Matteo Ripa) per parlare del mio reportage sul bavaglio e la censura della stampa in Turchia all'epoca di Erdoğan. Si parlerà ovviamente anche del movimento #OccupyGezi, il più vasto movimento anti-AKP che in Turchia sta guadagnando consensi in tutto il paese, un movimento trasversale che chiede maggiore democrazia ad un governo che ha imbavagliato la società turca oramai da almeno un decennio. Ad accompagnarmi nella giornata ci sarà, oltre la direttrice della casa editrice Antonietta Benedetti, il giornalista turco Murat Cinar che collabora per diverse testate turche tra cui Birgun (giornale nazionale), Otonomlar (rivista mensile nazionale), KaosGL (rivista settimanale nazionale) e Bianet.org (rete dei giornalisti indipendenti). In Italia Murat Cinar ha scritto per Il Manifesto, E-il mensile, è uno dei fondatori del freepress mensile Glob011 e collabora con l'East Journal. Alla presentazione del libro seguirà una proiezione del cortometraggio "Disagio del piccione" di Ugur Altun - realizzato nel 2011 e dedicato a Sait Çakır ed a tutti i giornalisti turchi in prigione - ed altri video che illustrano la protesta dei giovani di #OccupyGezi.
"Sansür" è un reportage anche fotografico che racconta il mio viaggio nelle pieghe del giornalismo turco, un mondo alle prese con una vera e propria campagna d'intimidazione da parte del governo islamico dell’AKP di Erdoğan che non ama particolarmente la stampa indipendente, la stampa curda e in generale la stampa d'opposizione. Retate, processi sommari, prove create ad hoc, per i giornalisti che criticano il potere o che cercano di scoperchiare i calderoni fumanti dei complotti ultranazionalisti ed eversivi la vita si fa sempre più dura. Molti sono arrestati o messi sotto processo mai ufficialmente per le proprie inchieste ma perché accusati di essere membri di organizzazioni terroriste (Ergenekon) o di supportare attività eversive legate al PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Nel libro, scritto sotto forma di mémoire fatto d'incontri, riflessioni, eventi drammatici, riporto lettere di giornalisti dalla prigione (Zeynep Kuray, Ahmet Şık, Doğan Yurdakul), conversazioni con specialisti dei media e del giornalismo (Esra Arsa della Bilgi University; Emre Kizilkaya, redattore dell'«Hürriyet»; Dogan Özgüden, ex redattore capo ed editorialista del quotidiano socialista «Akşam», in esilio da 40 anni a Bruxelles) e stralci - inediti in Italia - de «L'Esercito dell'Imam», libro confiscato dalle autorità e di cui l'autore, il giornalista Ahmet Şık, è stato incarcerato per un anno.
Vi aspetto Venerdì 14 Giugno alle 18h presso l'Università di Napoli L'Orientale (Palazzo Giusso, Sala Matteo Ripa) sito in largo San Giovanni Maggiore. Non mancate! #OccupyGezi #TayyipIstifa (Erdoğan dimettiti)!Per l'evento Facebook clicca qui
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